è la topa che traccia il solco…

… ma è il governo che la difende. E così quel bel tomo di Lukashenko inaugura una nuova fase nella missione verso il sol dell’avvenire: la difesa della gnocca bielorussa come risorsa strategica nazionale. Trasformazioni antropologiche. Una volta erano i regimi di destra a celebrare la razza, mentre ne eliminavano altre (benché essere ebreo in Urss ai tempi di Baffone non fosse una passeggiata). I regimi socialisti erano più propensi a celebrare raccolti e siderurgia, pane per tutti e missili nello spazio. Ma del resto, se uno non produce più un cazzo, dovrà ben trovare un modo per risollevare l’orgoglio nazionale. Già che ci avviamo alla recessione, meglio che Bossi cominci subito a preparare un manifesto in difesa della topa comasca (il “Lucia Mondella affirmative act”).